
16 Ott Come arredare lo studio di casa
In un nostro precedente articolo abbiamo parlato delle tendenze d’arredo per l’ufficio 2025, ma per quanto riguarda gli spazi di chi lavora in smart working? In questo articolo scopriamo quali sono le tendenze d’arredo anche per quanto riguarda questo particolare spazio di casa: uno spazio dove efficienza e benessere devono coesistere in perfetta armonia. Come arredare lo studio di casa? Vediamolo subito!
Dove collocare lo spazio smart working in casa?
Non sempre si ha a disposizione un’intera stanza dedicata al lavoro da remoto. Dove collocare quindi il nostro studio in casa? Lo spazio di lavoro deve essere tranquillo, lontano dal rumore e dal flusso della vita domestica. Evitiamo quindi ambienti vicino alla cucina, al soggiorno e all’ingresso.
Scegliamo invece zone luminose, accanto a finestre ampie per godere di luce naturale. Separiamo l’ambiente che abbiamo scelto con pannelli fonoassorbenti o librerie divisorie così da ottenere la giusta privacy senza appesantire la stanza. Per definire ulteriormente l’area, un tappeto è l’ideale meglio se in materiali naturali come la lana che aggiunge comfort e calore.
Anche la scrivania dovrebbe essere di materiali naturali. Legno di noce, di rovere, di frassino, linee pulite e una superficie spaziosa: così deve essere il vostro punto di lavoro, un quartier generale dove funzionalità ed estetica si incontrano.
Arredare lo studio di casa: circondatevi dal bello
L’ispirazione visiva non deve mai mancare anche per chi lavora da casa. Alle pareti potete optare per quadri d’autore come ad esempio il multiplo d’arte del progetto CasAArte, una collezione di quadri di artisti diversi che daranno un tocco originale e culturale al vostro spazio. In alternativa, un vaso di vetro di Murano o di ceramica aggiungerà una nota di eleganza e personalità in più.
Non deve poi mancare una pianta da interni: una kentia o un ficus lyrata trasmetteranno una tranquillità inaspettata, diventando delle vere e proprie compagne di studio. Ricordate: la mente lavora meglio nel bello.
Arredare lo studio: accorgimenti finali
Anche se la nostra scrivania è vicino ad una fonte di luce naturale, è importante aggiungere una lampada da tavolo con luce calda regolabile così da avere sempre la giusta illuminazione.
Un occhio di riguardo va poi alla tecnologia che deve essere smart e discreta: niente antiestetici cavi in vista, ma prese a scomparsa, passacavi integrati e sistemi di ricarica wireless.
Ogni dettaglio conta per rendere lo studio di casa perfetto: un ambiente curato nei materiali, nella luce e nei componenti d’arredo, migliora non solo la produttività, ma anche la qualità della vita.
Arredare lo studio per lo smart working significa investire nel proprio benessere quotidiano: noi di VIATI interni siamo qui per arredare ogni vostro spazio. Vi aspettiamo nel nostro showroom per una consulenza personalizzata.
Immagine di copertina: Opinion Ciatti®