19 Ago Pannelli fonoassorbenti come elemento d’arredo
Il pannello fonoassorbente: da materiale puramente funzionale è diventato nel tempo un elemento di design innovativo e sempre più richiesto. Nati per assorbire e attutire il riverbero all’interno dei nostri ambienti, i pannelli fonoassorbenti sono oggi una soluzione estetica che va oltre la loro originaria funzione di insonorizzazione. Possiamo infatti vedere questo materiale in numerose forme inedite: sottoforma di vaso, ad esempio, come parte di lampadari di design o addirittura come quadri dalle diverse forme e colori, quasi invisibili perché sapientemente trasformati in pezzi d’arte contemporanea.
Pannelli fonoassorbenti per interni: una soluzione decorativa
La trasformazione dei pannelli fonoassorbenti è segno di quanto l’estetica sia passata in primo piano. Oggi infatti non sono più considerati “materiale da cantiere”, ma un vero e proprio elemento d’arredo con una funzione primaria importante: ridurre l’inquinamento acustico. Ecco che quindi è fondamentale tenere in considerazione la posizione di questi pannelli all’interno delle nostre case.
I pannelli fonoassorbenti decorativi sono perfetti per isolare un appartamento dai rumori del traffico o dal chiasso dei vicini, ma hanno anche un altro ruolo: assorbire il riverbero in stanze di grandi dimensioni. Capaci di assorbire frequenze da 250 a 2.000 Hz, i pannelli fonoassorbenti possono essere installati ovunque. Dalla parete più esposta ai rumori esterni fino al soffitto con soluzioni studiate ad hoc come i lampadari con parti in pannello. Un uso frequente, soprattutto nelle aziende, è di utilizzare i pannelli fonoassorbenti per delimitare gli open space, lì dove la presenza di numerose persone può creare confusione e mancanza di concentrazione.
Ma non solo: anche i luoghi pubblici possono trarre beneficio dall’efficacia dei pannelli fonoassorbenti. Immaginate il vostro ristorante preferito con spazi sapientemente delimitati: nessun rumore proveniente dal tavolo a fianco, solo il silenzio di una cena perfetta.
Un buon isolamento acustico è infatti capace di garantire privacy e tranquillità. Se poi al lato funzionale si associa anche il lato estetico, l’efficacia è doppia.
Forme, colori, materiali
A seconda della stanza in cui verranno installati, i pannelli fonoassorbenti possono variare di forma, dimensione e tonalità. In camera da letto, ad esempio, i pannelli possono essere installati nella parete che si affaccia ad una strada trafficata garantendo così sonni più tranquilli. Importante sarà lo spessore del pannello, che non dovrà essere troppo ingombrante così da non alterare lo spazio della camera.
Se li immaginiamo come quadri, i pannelli fonoassorbenti possono essere monocromatici, riprendendo gli stessi colori d’arredo della stanza, oppure realizzati con immagini ad alta risoluzione. Possiamo anche sbizzarrirci con le forme, fino a realizzare delle piccole opere d’arte moderne.
Anche per quanto riguarda il materiale abbiamo l’imbarazzo della scelta. Tessuto, sughero, lana di vetro, legno, l’importante è che sia eco-sostenibile.
Per ottenere un effetto estetico in armonia con il resto dell’ambiente è importante rivolgersi a dei professionisti dell’arredo: noi di VIATI interni siamo qui per dare ai vostri spazi il giusto valore.
Vi aspettiamo nel nostro showroom.
Immagine di copertina: ecocero.com